
Lasciare la propria città e partire alla volta di nuove destinazioni per crescere e imparare sempre più tecniche. Rimboccarsi le maniche e fare sacrifici per farsi apprezzare in un mondo difficile e assai competitivo come quello della pizza. E’ la storia di Mario Villani, pizzaiolo classe 1991 di Pagani (in provincia di Salerno). L’artigiano, nonostante la giovane età, vanta alle spalle ben 15 anni di esperienza.Tanti i locali in cui ha lavorato dietro al banco e in cui ha rubato i segreti del mestiere dai colleghi più anziani, facendosi però già apprezzare per le sue doti tecniche e organizzative. Nel suo curriculum ci sono 7 anni di lavoro da Farinella, Rossopomodoro a Torino, poi l’esperienza da Marco’s in Germania e Alla Bella Napoli a Barcellona, in Spagna. Mario è esperto negli antipasti autolitici e si dedica principalmente alla Biga e al Poolish: i tempi di lievitazione sono pari a 72 ore così come quelli di maturazione.Tra le sue più grandi passioni: la pizza napoletana, la figlia e la fidanzata. Il suo maestro è stato Davide Civitiello, che lo ha seguito passo dopo passo, dall’impasto alla cottura.

Oggi Mario prepara una pizza soffice e morbida, ideale per tutti i gusti. La pizza per il giovane artigiano di Pagani è soprattutto passione. Mario non ci ha messo tanto a capire di dover fare scelte, anche difficili, per potersi dedicare completamente alla sua passione per l’arte bianca. Aveva solo 17 anni quando prese un treno diretto a Torino: in tasca soltanto 500 euro, ma nel cuore tanta voglia di crescere e di affermarsi. Prima di partire per il Nord Italia, Mario ha lavorato sia a Pagani che a Nocera Inferiore e ad Angri, ma non riusciva a portare a casa più di 200 euro al mese nonostante le 14 ore di lavoro al banco. Stanco di queste condizioni lavorative così precarie, è partito per Torino e ha iniziato a lavorare da Rossopomodoro. Tanti i sacrifici e tanta la gavetta fatta negli anni, ma numerose anche le soddisfazioni raccolte durante la sua carriera. A soli 17 anni Mario inizia a percepire uno stipendio di 1350 euro e arriva a guadagnare anche il doppio quando lavora in Spagna e in Germania. Il giovane pizzaiolo ha fatto le sue esperienze lavorative anche in Valle d’Aosta, in Emilia Romagna, oltre che in Piemonte dove si è affermato nel capoluogo, ma anche nella zona del Lingotto e a Moncalieri.

A distanza di anni Mario ha deciso di tornare nella sua città e ha fondato l’Associazione Pizzaioli Campani di cui è presidente. Il sodalizio punta ad aggregare coloro che lavorano nel mondo della pizza, organizzando anche varie iniziative come festival della pizza in tutta Italia e corsi di formazione per tutti i pizzaioli e gli aspiranti tali.Al momento l’Associazione conta circa 1500 iscritti, ma si lavora perchè si possa crescere sempre più e rappresentare quanti più pizzaioli possibili.

Mario ha inaugurato una nuova pizzeria a Nocera Inferiore in via Martinez Y Cabrera, 8: apre infatti i battenti” L’Arte della Pizza” ai fini di deliziare anche i palati più fini. Il suo motto per fare bene in questo mondo è: A.P.C.: Amore, Cuore e Passione o Associazione pizzaioli campani.

Mario ha lavorato tanto nel corso di questi anni, arrivando a preparare anche 500/600 pizze il sabato e 200 pizze in settimana. Tanta adrenalina e voglia di fare hanno sempre contraddistinto il suo percorso lavorativo. Questa è la storia di come, con determinazione, coraggio e tanta dedizione si possano raggiungere i risultati più straordinari dietro al banco di una pizzeria. Per anni Mario ha lavorato senza mai fermarsi, lasciando la sua terra per fare esperienza in altre regioni d’Italia e all’estero per poi far rientro “a casa” più forte di prima e sempre più consapevole che l’arte della pizza è tutta la sua vita.

LA MIA PREFERITA : MARINARA SAPORE DI MARE:
Pomodoro S. Marzano Dop ; Aglio bianco Polesano Dop; Soutè di cozze fresche, vongole veraci; Gamberi rossi; Prezzemolo; Olio evo Dop
